Stellantis, gruppo automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, ha annunciato la nuova organizzazione del mercato in Italia e la restaurazione della sua rete di concessionarie in Europa. Il gruppo risolverà tutti i contratti per la vendita e l’assistenza con le concessionarie europee che distribuiscono i suoi 14 marchi automobilistici. La risoluzione dei contratti avrà efficacia da giugno 2023, con un preavviso di due anni alle concessionarie.
Santo Ficili, Country Manager di Stellantis ha dichiarato:
“Ci attendono tante sfide e responsabilità impegnative: per questo abbiamo riunito grandi professionisti in una squadra compatta, capace di sintetizzare ed esprimere al meglio sul mercato italiano i valori di un Gruppo globale. Abbiamo in mente un modello capace di affrontare il business con grande slancio, forti della nostra leadership sul mercato, ma senza soffermarci soltanto sul presente: dovremo tutti essere capaci di anticipare gli scenari e di proiettarci costantemente nel futuro del mercato dell’auto, mai come in questi tempi in continua evoluzione. Abbiamo i modelli, la visione e le competenze per continuare a raggiungere grandi risultati, e ci siamo dotati della migliore struttura per rispondere alle esigenze di ogni cliente. Questa nuova squadra di professionisti metterà a disposizione quotidianamente le proprie competenze al fianco dei concessionari Stellantis in Italia”.
La decisione di ristrutturazione è stata presa anche in vista delle nuove norme dell’Unione Europea che entreranno in vigore nell’industria automobilistica da giugno 2023.
A bordo di Stellantis è salito Claudio D’Amico (in foto), nominato nuovo direttore della Comunicazione in Italia.
D’amico, con più di 40 anni di esperienza nel settore della comunicazione, ha seguito i più importanti avvenimenti di sport, cronaca, politica, cultura ed economia per numerose testate giornalistiche. Per 21 anni ha lavorato all’agenzia Ansa ed è stato anche il responsabile della redazione del Piemonte. Nel 2010 è stato chiamato a coordinare l’attività dell’ufficio stampa Corporate dell’allora Gruppo Fiat e negli ultimi undici anni ha seguito tutte le principali vicende che hanno caratterizzato l’evoluzione di Fca e la recente fusione con Psa per la nascita di Stellantis.