Michael Burke, un veterano del settore con una carriera di oltre 40 anni presso LVMH, sembra essere pronto a fare un passo indietro dal suo ruolo di Presidente e CEO del LVMH Fashion Group, secondo quanto riportato da BoF, anche se LVMH ha smentito fermamente questa notizia. Burke ha assunto il ruolo da Sidney Toledano solo lo scorso febbraio.
Pierre-Emmanuel Angeloglou, che Burke ha chiamato nel gruppo a marzo, dovrebbe mantenere la posizione di direttore generale del business della moda di LVMH, con responsabilità su maison come Fendi, Kenzo, Marc Jacobs, Pucci, Stella McCartney, Patou e Off-White. I marchi maggiori come Louis Vuitton e quelli in rapida crescita come Celine e Loewe sono sotto il controllo diretto di Burke.
Oltre al suo ruolo nel Fashion Group, Burke è anche membro del comitato esecutivo di LVMH e, dagli inizi del 2023, è consulente speciale del presidente Bernard Arnault. La sua lunga carriera in LVMH lo ha visto ricoprire posizioni di vertice in diverse maison del gruppo, tra cui chairman e CEO di Louis Vuitton per 10 anni, oltre a essere stato al vertice di Dior, Fendi e Bulgari. Dal gennaio 2021, è presidente del consiglio di amministrazione di Tiffany e dal 2016 fa parte del Comitato esecutivo della Fédération Française de la Couture.
Le possibili dimissioni di Burke sorprendono data la sua lunga e significativa carriera all’interno del gruppo e il suo recente incarico. La sua esperienza e conoscenza del settore hanno contribuito a fare di LVMH un leader globale nel lusso.