Pierre-Emmanuel Angeloglou è stato nominato CEO di Fendi e assumerà il suo ruolo il 1° giugno, sostituendo Serge Brunschwig, che ha guidato la maison romana per sei anni e che ora assumerà nuovi incarichi all’interno del gruppo LVMH. La notizia è stata riportata dalla testata americana WWD.
Angeloglou, già managing director di LVMH dal giugno scorso, ha supervisionato diversi marchi di lusso oltre a Fendi, tra cui Pucci, Marc Jacobs, Kenzo, Stella McCartney, Patou e Off-White. La sua nomina a CEO di Fendi segna una tappa importante nella sua carriera e nell’evoluzione della maison.
Sul fronte stilistico, Fendi continua a essere guidata da figure di spicco: Kim Jones è il direttore creativo delle collezioni ready-to-wear e couture donna dal 2020, mentre Silvia Venturini Fendi, della terza generazione della famiglia Fendi, è responsabile del menswear e degli accessori donna.
LVMH ha chiuso il primo trimestre del 2024 con un leggero calo del 2% a cambi correnti, ma con una crescita organica del 3% a valuta costante. Il colosso del lusso ha registrato ricavi per 20,7 miliardi di euro nel Q1, definendo l’inizio dell’anno “buono” nonostante le incertezze economiche globali. In particolare, Europa e Stati Uniti hanno mostrato una crescita costante, il Giappone ha registrato una crescita a due cifre dei ricavi, mentre il resto dell’Asia ha beneficiato della forte spesa dei clienti cinesi in Europa e Giappone.