Claudio Sforza è il nuovo Amministratore delegato del gruppo Benetton, succedendo a Massimo Renon dopo l’addio anticipato del fondatore Luciano Benetton e l’accusa di un buco finanziario di 100 milioni. La nomina di Sforza, decisa dal consiglio di amministrazione alla presenza di Luciano Benetton e dello stesso Renon, arriva dopo la chiusura dei conti del 2023 con una perdita di 230 milioni, in parte dovuta a svalutazioni per 150 milioni, e un patrimonio netto di 105 milioni.
Nato a Roma nel 1957 e laureato in Economia e Commercio presso La Sapienza, Sforza ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo in aziende pubbliche e private, tra cui Astaldi, Ilva, Gamenet e Poste Italiane. La sua carriera è iniziata in Pfizer, passando poi per importanti ruoli nelle telecomunicazioni in Italcable, Iritel, Netscalibur, e IT Net. In Wind ha guidato la divisione commerciale e ha trascorso otto anni in Poste Italiane come CFO e CEO di Postel. La sua esperienza in società commissariate, come Ilva e Astaldi, lo ha reso noto per le sue capacità di gestione finanziaria.
Negli ultimi dieci anni, Benetton ha accumulato perdite per un miliardo di euro, coperte dagli azionisti tramite Edizione, che ha iniettato 350 milioni negli ultimi esercizi e prevede di supportare il rilancio con ulteriori 260 milioni nei prossimi anni.