Il produttore svizzero di profumi e aromi Givaudan ha riportato un utile di base del primo semestre superiore alle aspettative, trainato in particolare dalla forte performance del settore profumi. Martedì, l’azienda ha inoltre annunciato la nomina di un nuovo responsabile finanziario. Stewart Harris, attualmente a capo della finanza aziendale e dello sviluppo commerciale, diventerà direttore finanziario a partire dal 1° agosto, sostituendo Tom Hallam che andrà in pensione.
I risultati semestrali di Givaudan mostrano un incremento dell’EBITDA del 18,7%, raggiungendo 906 milioni di franchi svizzeri (1,02 miliardi di dollari), superando la previsione media degli analisti di 875 milioni di franchi, secondo un sondaggio condotto dall’azienda. L’anno scorso, la domanda più debole ha portato a un’ondata di destoccaggio che ha colpito i volumi di Givaudan. Tuttavia, la forte crescita delle vendite ha da allora migliorato la redditività dell’azienda.
Il margine di profitto core è salito al 24,8% nei primi sei mesi del 2024 su base comparabile, rispetto al 22,7% dell’anno precedente, grazie a un maggiore assorbimento dei costi dovuto all’aumento dei volumi. Le vendite del primo semestre sono aumentate del 12,5%, raggiungendo 3,74 miliardi di franchi svizzeri a parità di condizioni, in linea con la crescita del 12,4% prevista dagli analisti.
La divisione Gusto & Benessere, che rappresenta più della metà dei ricavi di Givaudan, ha visto un incremento delle vendite di quasi il 10% rispetto all’anno precedente, mentre le vendite dell’unità Fragrance & Beauty sono aumentate del 15,3%, entrambe a parità di condizioni. (1 dollaro = 0,8888 franchi svizzeri)
(Servizio di Matteo Allievi e Jagoda Darlak a Danzica; editing di Milla Nissi)