Marinella Soldi si dimette da presidente della Rai: nuovo incarico alla BBC

Marinella Soldi, nella foto, Presidente della Rai, ha ufficialmente comunicato la sua intenzione di dimettersi dal proprio ruolo, con decorrenza dal 10 agosto 2024. La decisione, legata a motivazioni personali e professionali, è stata annunciata con una lettera indirizzata al Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. La comunicazione è stata altresì inoltrata ai vertici aziendali della Rai e verrà formalizzata nella riunione del Consiglio di Amministrazione prevista per la prossima settimana.

Marinella Soldi ha accettato un nuovo incarico come Consigliere Non Esecutivo del Commercial Board della BBC, che assumerà dal 1 settembre 2024. Questo ruolo segue la sua nomina al Consiglio principale della BBC, avvenuta nel settembre 2023.

Il Consiglio di BBC Commercial supervisiona le attività commerciali del gruppo e la realizzazione degli obiettivi di BBC Studios, in linea con la strategia complessiva commerciale della BBC. Marinella Soldi sarà il secondo membro non esecutivo a far parte sia del consiglio principale della BBC che di BBC Commercial, rafforzando il legame tra le ambizioni dell’intera BBC e le sue controllate commerciali.

La manager Ha avviato la propria carriera in McKinsey & Company in qualità di Business Analyst e Associate tra Londra e Milano.

Tra il 1995 e il 2000 è in MTV Networks Europe, ricoprendo l’incarico di Direttore Generale di MTV Italia dal 1996 al 1997 e di Senior VP Strategic Development dal 1998 al 2000.

Per nove anni ha inoltre lavorato come leadership coach nei settori della tecnologia e dei media, fondando la propria azienda.

Dal 2009 al 2018 è stata Amministratore Delegato di Discovery Networks per il Sud Europa, ricoprendo inoltre dal 2017 l’incarico di Chief Content and Strategy Officer per Discovery International.

Nel 2016 ha vinto il Premio Marisa Bellisario.

Dal 2019, per un triennio, è stata Presidente non esecutivo della Fondazione Vodafone Italia, realtà nata nel 2002 per favorire l’integrazione delle categorie più fragili e per sostenere i giovani e le imprese sociali, le persone con disabilità, la salute e la ricerca.

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