Mattia Binotto è stato nominato Chief Operating Officer (COO) e Chief Technical Officer (CTO) della Sauber Motorsport, ora sotto l’egida di Audi per la sua futura avventura in Formula 1, con l’obiettivo di partecipare alla stagione 2026. Questa mossa segna una nuova fase per Audi, che ha recentemente abbandonato il WEC e la Dakar.
A partire da agosto 2024, Binotto prenderà il comando della scuderia di Hinwil, guidando sia gli aspetti sportivi che economici della squadra. Il suo arrivo è parte di un più ampio riallineamento strategico che punta a rendere la Sauber completamente indipendente e autonoma sotto la nuova gestione Audi. Gernot Döllner, amministratore delegato del marchio Audi, assumerà anche la carica di presidente del consiglio di amministrazione della Sauber Motorsport, in sostituzione di Oliver Hoffmann, mentre Andreas Seidl lascerà l’azienda.
Mattia Binotto è nato nel 1969 a Losanna, in Svizzera, e ha conseguito una laurea in ingegneria meccanica. La sua carriera professionale è iniziata alla Ferrari nel 1995, dove ha lavorato inizialmente sui motori. Dal 1997 è stato coinvolto nel reparto Formula 1, contribuendo agli anni di successo con Michael Schumacher. Nel 2007 è diventato capoingegnere, e due anni dopo è stato responsabile delle operazioni motore e Kers. Ha successivamente assunto il ruolo di vicedirettore motore ed elettronica e nel 2014 è diventato direttore del reparto power unit, su nomina di Sergio Marchionne.
Nel 2016, dopo lo scorporo della Ferrari dal gruppo FCA, Binotto è diventato direttore tecnico della Scuderia Ferrari, succedendo a James Allison. Nel 2019, ha preso il posto di Maurizio Arrivabene come team principal. Si è dimesso nel 2022, venendo poi sostituito da Frédéric Vasseur. Dopo una pausa, Binotto ha lavorato come consigliere delegato per Texa, prima di accettare il nuovo incarico con Sauber Motorsport sotto Audi.
Con l’ingresso di Binotto, Audi e Sauber puntano a costruire una squadra competitiva e indipendente per affrontare le sfide della Formula 1, mirando a un debutto di successo nella stagione 2026. La vasta esperienza di Binotto, maturata durante i suoi anni alla Ferrari, sarà cruciale per guidare la squadra attraverso questa fase di transizione e sviluppo.