La società tecnologica francese Atos, che ha accumulato un debito di 4,8 miliardi di euro e visto il valore delle sue azioni scendere sotto l’euro negli ultimi mesi, ha annunciato la nomina di Jean Pierre Mustier come nuovo amministratore delegato. Ad aprile, lo Stato francese aveva proposto un piano di salvataggio per garantire la stabilità della società, che stimava un fabbisogno di 1,1 miliardi di euro per finanziare i progetti 2024-2025. Recentemente, Atos ha firmato un accordo di lock-up con i principali creditori per assicurare la liquidità necessaria al suo piano di ristrutturazione. Mustier sostituisce Paul Saleh come CEO. Attualmente, Atos è il fornitore unico dei servizi di cybersecurity per le Olimpiadi di Parigi 2024. Ma chi è il nuovo CEO che ha già guidato UniCredit in Italia?
Imprenditore, banchiere e dirigente d’azienda, Jean Pierre Mustier è stato CEO del gruppo bancario italiano UniCredit s.p.a., ruolo successivamente assunto da Andrea Orcel. Mustier ha iniziato la sua carriera in Société Générale, dove ha lavorato dal 1987 al 2009 principalmente nella divisione Corporate & Investment Banking. Ha ricoperto vari ruoli in Europa, Asia e Stati Uniti. Dopo aver lasciato Société Générale alla fine del 2009, è diventato consulente per diversi istituti finanziari. Nel 2011 è entrato in UniCredit come vice direttore generale responsabile della Divisione Corporate & Investment Banking (CIB) e membro dell’Executive Management Committee. Dopo aver lasciato UniCredit alla fine del 2014, è entrato nell’international advisory board della banca.
Nel gennaio 2015, Mustier è diventato socio del gruppo di asset management Tikehau Capital. Il 30 giugno 2016, è stato cooptato come membro del CdA e nominato CEO del Gruppo UniCredit e direttore generale dal 12 luglio 2016. Insieme al precedente presidente, Fabrizio Saccomanni, ha lavorato al riassetto dell’istituto bancario dal 2018. Dal 1 luglio 2019, Mustier è diventato presidente della European Banking Federation. Oggi, celebra la sua nuova carica in Atos, pronto a guidare la società tecnologica verso un futuro più stabile e innovativo.