Mercoledì, Check Point Software Technologies ha annunciato che Nadav Zafrir, veterano del settore, assumerà la carica di amministratore delegato a partire da dicembre. Gil Shwed, attuale CEO e fondatore dell’azienda, diventerà presidente esecutivo. Zafrir entrerà anche nel consiglio di amministrazione di Check Point, soggetto all’approvazione degli azionisti.
L’azienda israeliana ha riportato risultati superiori alle aspettative per il secondo trimestre: l’utile per azione rettificato è aumentato dell’8% a 2,17 dollari, su un fatturato di 627 milioni di dollari, con un incremento del 7%. Questi risultati erano in linea con le previsioni degli analisti, che avevano stimato un utile di 2,16 dollari per azione su un fatturato di 623 milioni di dollari, secondo i dati LSEG. Nadav Zafrir ha co-fondato il gruppo di venture israeliano Team8, specializzato in investimenti in sicurezza informatica, dati e AI, fintech e salute digitale. Ha contribuito alla creazione, all’investimento e alla presidenza di 17 aziende di sicurezza informatica. Attualmente, è anche presidente di SolarEdge Technologies, azienda operante nel settore dell’energia intelligente.
Gil Shwed ha sottolineato di aver scelto Zafrir come sostituto dopo un lungo processo di ricerca a livello globale. “Siamo molto diversi e complementari”, ha dichiarato Shwed ai giornalisti, aggiungendo: “Non cercavo qualcuno che fosse il mio doppio. Voglio un cambiamento per Check Point”. Check Point ha inoltre comunicato l’intenzione di espandere il suo programma di riacquisto di azioni da 2 miliardi di dollari. Nel secondo trimestre, l’azienda ha acquistato circa 2,1 milioni di azioni per un costo di circa 325 milioni di dollari e prevede di continuare ad acquistare fino a tale importo ogni trimestre.