Giorgetti trionfa: alla Ragioneria Generale dello Stato arriva Daria Perrotta

Per la prima volta nella storia, la poltrona di Ragioniere Generale dello Stato sarà occupata da una donna. La scelta del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, di nominare Daria Perrotta rappresenta un colpo strategico in vista della prossima manovra economica autunnale, considerata la più complessa del suo mandato. Questo cambio di guardia avviene in un momento cruciale, alla vigilia di una sessione di bilancio di transizione verso nuove regole fiscali europee e sotto la minaccia di una procedura per deficit eccessivo.

Il ministro Giorgetti, noto per la sua attenzione alla fiducia e alla lealtà, ha sempre espresso chiaramente la sua preferenza per Daria Perrotta. La nomina della sua fedelissima alla guida della Ragioneria Generale dello Stato è vista come una mossa fondamentale per garantire la gestione dei conti pubblici in un periodo di grandi sfide economiche.

La rottura del tetto di vetro con la nomina di Perrotta segna un momento storico per l’Italia, evidenziando un significativo passo avanti verso la parità di genere nei ruoli di alto livello delle istituzioni pubbliche. Questo cambiamento non solo rafforza la posizione del ministro Giorgetti ma anche la fiducia nella capacità delle donne di occupare posizioni di leadership strategiche in settori chiave dell’amministrazione pubblica.

In sintesi, la nomina di Daria Perrotta come nuova Ragioniera Generale dello Stato è una mossa strategica di Giorgetti, che guarda con attenzione alle sfide della prossima manovra economica, mentre assegna a Mazzotta un ruolo di prestigio a Fincantieri, assicurando così una transizione ordinata e pianificata.

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