Solidità e crescita sostenuta per Snam, aumentano l’utile netto

Il Consiglio di amministrazione di Snam, riunitosi oggi sotto la presidenza di Monica de Virgiliis, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2024 (sottoposta a revisione contabile limitata).

Risultati finanziari del primo semestre 2024: +57,9% di investimenti, crescita sostenuta dell’EBITDA adjusted, utile netto adjusted a 691 milioni di euro 

  • Investimenti a circa 1,2 miliardi di euro (+57,9%) in marcato aumento
  • In crescita ricavi regolati, EBITDA ed Utile Netto adjusted a +16,1% e +11,3% rispettivamente
  • Lavori in linea con i tempi per il rigassificatore di Ravenna, impianto operativo nel primo trimestre 2025
  • Raggiunto l’accordo per l’acquisizione di Edison Stoccaggio che rafforza l’assetto industriale nello stoccaggio gas a beneficio del sistema energetico
  • Avviata la prima sperimentazione che prevede l’impiego di idrogeno nella lavorazione di prodotti in acciaio
  • Finanza sostenibile all’83%, incluso il finanziamento da BEI di complessivi 100 milioni di euro a sostegno di interventi di efficientamento energetico
  • Approvata la potenziale emissione di un bond ibrido

Principali highlights

  • Investimenti totali: 1.159 milioni di euro (+57,9% rispetto al primo semestre 2023), per i maggiori investimenti connessi agli interventi di adeguamento del terminale di Ravenna e la realizzazione della Linea Adriatica. Il 52% degli investimenti totali è allineato ai Sustainable Development Goals (SDGs) e il 32% alla Tassonomia Europea.
  • Ricavi totali: 1.799 milioni di euro (-6,1% rispetto al primo semestre 2023). In crescita i ricavi regolati del business delle infrastrutture gas connessi all’incremento del WACC, all’applicazione del ROSS e alla realizzazione del piano investimenti; in flessione i ricavi del business dell’efficienza energetica, in particolare in ambito residenziale.
  • EBITDA adjusted1.417 milioni di euro (+16,1%), per la crescita dei ricavi regolati, in parte assorbita dal minor contributo dei business della transizione energetica.
  • Utile netto adjusted di Gruppo: 691 milioni di euro (+11,3%), per effetto della crescita dell’EBITDA, in parte assorbito dai maggiori ammortamenti connessi all’entrata in esercizio degli investimenti realizzati e alle svalutazioni di asset in corso, oltre che dall’incremento degli oneri finanziari attribuibile principalmente all’aumento dei tassi di interesse.
  • Indebitamento finanziario netto: 16.352 milioni di euro (+1.082 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023), in aumento principalmente per gli investimenti realizzati nel periodo e per il pagamento del dividendo 2023.
  • Guidance FY 2024: confermati gli obiettivi finanziari per il 2024, già rivisti al rialzo alla chiusura del primo trimestre.

Stefano Venier, nella foto, amministratore delegato di Snam, ha commentato: “A fronte di un contesto globale che rimane incerto, i risultati del primo semestre si confermano decisamente solidi e al di sopra delle attese, con investimenti in crescita di quasi il 60% e i principali indicatori economico-finanziari in crescita a doppia cifra, permettendoci di confermare la guidance, già rivista al rialzo, per la chiusura del 2024. L’accordo per l’acquisizione di Edison Stoccaggio, i significativi avanzamenti sulla FSRU di Ravenna e il progresso dei lavori su Rete Adriatica rafforzano il nostro impegno sul fronte della sicurezza degli approvvigionamenti. Sviluppirilevanti anche sul fronte dei progetti della transizione energetica, con riferimento sia alla cattura della CO2, sia all’idrogeno. Per il 2024 prevediamo un’ulteriore, importante riduzione delle nostre emissioni dirette pari a -17% rispetto alla baseline 2022, in linea con la nostra strategia di decarbonizzazione, parte del Transition Plan che verrà pubblicato in autunno”.

Torna in alto