Teresa Leto, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, è stata eletta nuova vicepresidente della Commissione Attività Produttive con quattro voti favorevoli su cinque (una scheda bianca). Leto succede a Giuseppe Lupo, che ha lasciato il suo incarico in seguito alla sua elezione al Parlamento Europeo. Fabio Teresi, subentrato a Lupo nel gruppo del PD, è ora il nuovo membro della commissione.
Con la nomina di Leto, l’opposizione, che ora conta solo un consigliere in commissione (prima Lupo, ora Teresi), perde la vicepresidenza. Le forze di opposizione hanno subito denunciato quello che definiscono un “colpo di mano” da parte della maggioranza di centrodestra. In una dichiarazione congiunta, i consiglieri del PD (Arcoleo, Di Gangi, Piccione e Teresi), del Movimento 5 Stelle (Randazzo, Amella e Giuseppe Miceli), di Avs (Giambrone e Mangano), di Oso (Argiroffi e Forello) e del Gruppo Misto (Carmelo Miceli, Giaconia e Franco Miceli) hanno accusato la maggioranza di aver ignorato le prassi consolidate che regolano la distribuzione delle cariche nelle commissioni. Hanno criticato la scelta della maggioranza di assegnare la vicepresidenza a un membro della maggioranza, contravvenendo alla tradizione che prevede che i vicepresidenti spettino alle minoranze.
Il presidente del Consiglio, Giulio Tantillo, ha cercato di placare le tensioni dichiarando: “Non farei un dramma della situazione; tra quattro mesi si svolgeranno nuove elezioni per le commissioni. Convocando una conferenza dei capigruppo, cercherò di trovare una soluzione.”
Dopo l’elezione, Teresa Leto ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta e ha sottolineato il suo impegno a lavorare con senso di responsabilità e a promuovere il dialogo e il confronto costruttivo. “Questo riconoscimento è un traguardo personale e un’opportunità per contribuire al futuro della nostra città,” ha dichiarato Leto, aggiungendo che intende collaborare con tutti i membri della commissione per ascoltare le esigenze della comunità e formulare risposte concrete e innovative.