Gruppo Italiano Gelati, Paolo Ruozzo nominato Amministratore Delegato

Settembre, tempo di novità e di ritorni al lavoro. Tempo di nostalgia (breve? Eccessivamente lunga?) che rimanda agli struggimenti estivi (la canzone “Settembre” di Peppino Gagliardi è un’elemento chiave di comprensione del diffuso sentimento di spleen). Ma settembre è anche il tempo di nuove energie che danno linfa al corso delle aziende. Paolo Ruozzo è stato nominato Amministratore Delegato del Gruppo Italiano Gelati, portando con sé un’esperienza straordinaria e diversificata nel settore FMCG (Fast-Moving Consumer Goods). Con oltre 25 anni di esperienza come dirigente senior, Ruozzo ha dimostrato una solida capacità di ottenere risultati eccezionali in organizzazioni complesse, guidando strategie aziendali e politiche commerciali multicanale di successo.

La sua carriera è iniziata in Unilever e Coca-Cola, dove ha sviluppato una solida base di competenze in marketing e sviluppo commerciale, sia a livello nazionale che internazionale. Successivamente, Ruozzo ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in aziende leader come Granarolo, Sammontana, Bauli Group e Gruppo Averna. In particolare, la sua esperienza come CEO di Guaber e la sua capacità di gestire complesse operazioni di LBO (Leveraged Buyout) hanno affinato le sue competenze in ristrutturazione aziendale e rilancio, rendendolo un leader estremamente adattabile e orientato ai risultati.

Ruozzo è riconosciuto per la sua visione strategica bilanciata e per le sue capacità esecutive, grazie alle esperienze maturate sia nel marketing operativo che strategico. La sua nomina al Gruppo Italiano Gelati rappresenta una tappa significativa nella sua carriera, e l’azienda potrà contare su una guida esperta e motivata per affrontare le sfide future.

“Sono onorato di essere parte del network di gestione di Aliante Group e del team di De Angelis Food,” ha dichiarato Ruozzo. “Affronterò questa nuova importante sfida con il mio massimo entusiasmo ed energia. Opererò con il mio nuovo team in un ambiente in cui, per tutti, sarà desiderabile lavorare”.

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