Stefano Pilati torna a far parlare di sé. Il celebre designer italiano ha recentemente annunciato una collaborazione inaspettata con Zara, il marchio principale del colosso del fast fashion Inditex. Questa notizia, diffusa da Wwd e confermata dall’azienda spagnola, si aggiunge al già impressionante curriculum di Pilati, che si è affermato a livello mondiale durante la sua direzione creativa presso Yves Saint Laurent (2004-2012). Successivamente, ha ricoperto il ruolo di head designer per Ermenegildo Zegna Couture per tre anni, prima di lanciare, nel 2018, la sua etichetta maschile gender fluid Random Identities, ispirata alla club culture di Berlino. Quest’ultima è stata recentemente rilanciata grazie a una collaborazione con Dover Street Market Paris.
Secondo quanto riportato, la capsule collection con Zara comprenderà 50 capi maschili e 30 femminili, oltre a una serie di accessori e calzature. La collezione sarà disponibile a partire da ottobre e sarà accompagnata da una campagna pubblicitaria firmata dal celebre fotografo Steven Meisel. Nel corso dell’ultimo anno, Pilati ha sfilato per Louis Vuitton in supporto al direttore creativo del menswear Pharrell Williams ed è spesso protagonista delle front row delle sfilate e delle copertine delle riviste di settore.
Questa collaborazione di Zara con Pilati segue una serie di altre prestigiose partnership con designer di lusso, come Rhuigi Villaseñor, fondatore della linea Rhu (acronimo di Redesigning Human Uniform). In passato, Zara ha collaborato anche con il marchio inglese Clarks per una linea di calzature e con la label coreana Ader Error. Inoltre, nel settembre 2022, il brand spagnolo ha lanciato una capsule femminile di 25 pezzi in collaborazione con lo stilista Narciso Rodriguez, segnando il suo primo ingresso nel mondo del lusso.