Anna Mondino è stata nominata nuova direttrice scientifica della Fondazione Airc, succedendo a Federico Caligaris Cappio. Con una vasta esperienza nel campo dell’oncologia molecolare, Mondino ha un forte legame con l’Airc, avendo collaborato con la fondazione per diversi anni e contribuendo in modo significativo alla ricerca sul cancro in Italia.
Il consiglio di amministrazione e il consiglio d’indirizzo della Fondazione hanno deciso all’unanimità di affidare a Anna Mondino la direzione scientifica, riconoscendone il contributo e la lunga carriera. Nata a Torino nel 1965, lo stesso anno in cui l’Airc è stata fondata, Mondino si è laureata in Scienze biologiche e ha conseguito un dottorato in oncologia molecolare tra Torino e la New York University. Successivamente, ha proseguito la sua formazione con un post-dottorato in Immunologia a Minneapolis.
Il legame tra la scienziata e la fondazione è iniziato nel 1998, quando, grazie al New Unit Start up Grant dell’Airc, Mondino ha potuto tornare dagli Stati Uniti per continuare le sue ricerche in Italia. Da allora, ha lavorato presso l’Irccs San Raffaele, dove ha fondato l’unità di Attivazione linfocitaria, di cui è ancora oggi responsabile. L’obiettivo principale della sua ricerca è sviluppare nuove strategie per l’uso dei linfociti T come “farmaci viventi” contro i tumori, focalizzandosi su innovativi approcci di immunoterapia.
“Airc mi ha accompagnata lungo tutta la mia carriera”, ha dichiarato Anna Mondino, sottolineando come la fondazione le abbia fornito opportunità di crescita sin dagli inizi, supportando i suoi progetti di ricerca. “Essere scelta come direttrice scientifica è per me il coronamento di un percorso professionale, con il desiderio di restituire alla comunità scientifica italiana quanto ho ricevuto”, ha aggiunto.