Boohoo Group ha annunciato la nomina di Dan Finley come nuovo CEO, con effetto immediato. Finley, già alla guida di Debenhams dal 2022, sostituisce John Lyttle, dimessosi di recente. Questa scelta si verifica nonostante le ambizioni di Frasers Group, primo azionista di Boohoo con una partecipazione del 27%, che aveva indicato il proprietario Mike Ashley come suo candidato per il ruolo di amministratore delegato.
Critiche di Frasers Group
In seguito a questa nomina, Frasers Group ha criticato il consiglio di amministrazione di Boohoo per aver gestito in modo inefficace le performance commerciali. Boohoo ha replicato che il processo di sostituzione di Lyttle era già avviato e ha sottolineato le preoccupazioni legate alla governance, poiché Frasers detiene una quota significativa anche in Asos, un competitor diretto.
Riorganizzazione Strategica
Boohoo, che possiede anche i marchi Karen Millen e PrettyLittleThing, ha recentemente avviato una revisione strategica, una decisione che potrebbe portare a una ristrutturazione dell’azienda. Dan Finley ha dichiarato: “Stiamo esplorando ogni opzione e valutando come procedere con le diverse unità aziendali”.
Nuova Identità e Campagna Pubblicitaria
In aggiunta ai cambiamenti ai vertici, Boohoo ha presentato una nuova identità visiva e un claim rinnovato: “People will talk”. Questa iniziativa è stata lanciata in concomitanza con una campagna pubblicitaria, intitolata Party, scattata a Manchester, città natale dell’azienda, in preparazione alle festività di fine anno.
Visione di Futuro
“Questa collezione rappresenta la nostra essenza come marchio: audace, coraggiosa e sicura”, ha affermato Sam Leach, Direttrice Marketing di Boohoo. “Le persone continueranno a parlare di noi; oggi segna l’inizio di un nuovo capitolo per Boohoo”.