Acea Ambiente, società controllata dal Gruppo Acea, ha risposto oggi, 1° marzo, all’Avviso pubblico indetto dal Comune di Roma per la ricerca di operatori economici interessati alla presentazione di proposte di project financing per l’affidamento della concessione del polo impiantistico relativo alla progettazione, autorizzazione all’esercizio, costruzione e gestione di un impianto di termovalorizzazione e dell’impiantistica ancillare correlata. Si tratta di un risultato importante, frutto di un intenso lavoro di 4 mesi – ossia da quando si è insediato il nuovo amministratore delegato Fabrizio Palermo (nella foto) – che dimostra l’impegno dell’azienda per il territorio.
Acea Ambiente ha presentato la propria manifestazione di interesse unitamente a importanti partner nazionali e internazionali, quali Hitachi Zosen Inova, Vianini Lavori e Suez, a valle delle favorevoli determinazioni dei competenti organi societari di Acea Ambiente medesima e di Acea (anche ai sensi delle previsioni di cui alla Procedura per le Operazioni con Parti Correlate del Gruppo Acea). “Siamo entusiasti di aver presentato il nostro progetto in risposta all’Avviso pubblico per il termovalorizzatore di Roma – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Fabrizio Palermo -. Acea conferma così il proprio impegno a supporto di Roma Capitale, in particolare in un settore importante come la valorizzazione dei rifiuti. Acea da sempre è al servizio della Capitale, città in cui è nata e in cui gestisce già servizi primari, come il servizio idrico e la distribuzione di energia elettrica. Oggi, con la presentazione della manifestazione di interesse, Acea conferma le strategie di sviluppo del Gruppo nei settori dell’ambiente e dell’economia circolare con un’attenzione sempre crescente alla sostenibilità e al territorio”. Negli ultimi anni Acea Ambiente ha investito in maniera costante su questi settori e, grazie alle numerose acquisizioni di società e di impianti, nonché allo sviluppo di impianti propri, ha aumentato in maniera significativa sia il volume dei rifiuti trattati, arrivando a 1,6 milioni di tonnellate di rifiuti recuperati, riciclati e smaltiti, sia il livello di EBITDA (83,2 milioni di Euro nei primi 9 mesi del 2022), rafforzando la sua posizione a livello nazionale. Il Gruppo, in particolare, è il primo player nel centro Italia, dove gestisce diversi siti industriali tra cui due impianti di termovalorizzazione, a Terni e a San Vittore nel Lazio.