Poste Italiane brilla: ricavi in crescita del 7%. Rivista al rialzo la guidance

Poste Italiane, nella foto il direttore generale Giuseppe Lasco e l’a. d. Matteo Del Fante, ha annunciato i risultati finanziari ed economici del primo semestre 2024, evidenziando un incremento dei ricavi e una leggera contrazione della redditività, principalmente a causa di alcune poste straordinarie contabilizzate nel 2023. Tuttavia, i dati relativi al secondo trimestre hanno superato le aspettative degli analisti.

Nel dettaglio, Poste Italiane ha registrato ricavi per 6,16 miliardi di euro nei primi sei mesi del 2024, con un aumento del 2,6% rispetto ai 6,01 miliardi dello stesso periodo del 2023. Escludendo l’impatto della plusvalenza di sennder, delle plusvalenze sul portafoglio di BTP di BancoPosta e del contributo al fondo di garanzia assicurativo dei rami vita, l’incremento sarebbe stato del 7,3%.

Il risultato operativo è sceso da 1,57 miliardi a 1,49 miliardi di euro, segnando una contrazione del 5%. Tuttavia, al netto delle poste straordinarie contabilizzate nel 2023, il risultato operativo avrebbe registrato una crescita del 14,2%. L’utile netto del semestre si è attestato a 1,03 miliardi di euro, rispetto agli 1,14 miliardi del primo semestre 2023, con una diminuzione del 10%. Anche in questo caso, al netto delle poste straordinarie, l’utile netto sarebbe cresciuto del 14,3%.

Nel solo secondo trimestre 2024, i ricavi sono aumentati del 4,5% a 3,12 miliardi di euro, mentre l’utile netto è sceso del 12,6% a 525 milioni di euro. Al netto delle poste straordinarie, l’utile netto avrebbe mostrato un incremento del 12,9%. Questi risultati trimestrali hanno superato le previsioni degli analisti, che avevano stimato ricavi per 3,04 miliardi di euro e un utile netto di 497 milioni di euro.

A fine giugno 2024, la posizione finanziaria netta di Poste Italiane era positiva per 3,27 miliardi di euro, in diminuzione rispetto ai 3,86 miliardi di inizio anno. Le Attività Finanziarie Investite ammontavano a 589 miliardi di euro, sostenute da una raccolta netta di circa 4 miliardi di euro, di cui 2,8 miliardi nei prodotti di investimento.

Il management di Poste Italiane ha evidenziato che le positive performance finanziarie del primo semestre, unitamente alla visibilità acquisita attraverso recenti accordi con le organizzazioni sindacali, hanno portato a rivedere al rialzo la guidance dell’EBIT adjusted per l’intero 2024, portandola a 2,8 miliardi di euro.

Nel settore dei Servizi Finanziari, i ricavi sono cresciuti del 7% su base underlying, trainati da un margine di interesse (NII) a livelli record. Anche la divisione Corrispondenza e Pacchi ha mostrato una solida performance con un incremento del 5,7%, mentre PostePay ha registrato una crescita del 12,3%.

L’EBIT adjusted, al netto delle stime relative al fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita, ha raggiunto 1,5 miliardi di euro, con una crescita del 14,2% su base underlying. L’utile netto ha superato leggermente il miliardo di euro, con una crescita underlying del 14,3% rispetto all’anno precedente.

La posizione finanziaria di Poste Italiane resta solida, con un Total capital ratio di BancoPosta al 23,8% (CET1 ratio al 20,3%), un leverage ratio del 3,3% e un Solvency II ratio di Poste Vita al 297%.

Grazie a questi risultati, Poste Italiane ha rivisto al rialzo la guidance per il 2024, prevedendo un risultato operativo (EBIT) adjusted di 2,8 miliardi di euro. Questa revisione al rialzo riflette la fiducia del management nelle capacità dell’azienda di continuare a generare risultati positivi e a creare valore per gli azionisti.

Matteo Del Fante, nella foto con il direttore generale Giuseppe Lasco, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: “Il nostro modello di business antifragile e phygital, progettato per la sostenibilità, si è dimostrato ancora una volta vincente con questi risultati così straordinari. Da inizio anno, la performance continua ad essere solida in tutti i settori, con un’ulteriore accelerazione dei trend positivi nel secondo trimestre del 2024. Come sempre, rimaniamo concentrati sul mantenere la disciplina nell’esecuzione del piano strategico Connecting Platform. Nel primo semestre del 2024, i ricavi hanno superato € 6,1 miliardi, in crescita del 7% su base Underlying, escludendo il contributo della plusvalenza di Sennder e della Gestione Attiva del Portafoglio. Nel semestre, il risultato operativo (EBIT) Adjusted, al netto della stima relativa al fondo di garanzia assicurativo dei rami Vita, risulta pari a € 1,5 miliardi e in crescita del 14% su base Underlying, con un utile netto appena superiore a € 1 miliardo. Le nostre persone svolgono un ruolo determinante, e sono molto lieto di annunciare il rinnovo di un contratto nazionale di lavoro reciprocamente vantaggioso, che copre il quadriennio dal 2024 al 2027, finalizzato in tempi record e firmato la scorsa settimana. A nome della nostra Presidente Silvia Maria Rovere e del Direttore Generale Giuseppe Lasco, desidero ringraziare tutti coloro che sono stati coinvolti in questo processo, in particolare le Organizzazioni sindacali, per il loro approccio estremamente costruttivo. L’accordo rappresenta una pietra miliare, poiché risulta cruciale per l’implementazione sia della trasformazione del nostro business logistico, sia del nuovo modello di servizio commerciale per i servizi finanziari negli Uffici Postali, fornendo piena visibilità sull’evoluzione della nostra base dei costi in arco piano. Nel settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione, i ricavi dei pacchi sono stati trainati da una crescita a doppia cifra dei volumi, dove stiamo guadagnando quote di mercato in tutti i segmenti di clientela, mentre i ricavi da corrispondenza beneficiano di un miglior mix e di efficaci azioni repricing. Nei Servizi Finanziari, i ricavi sono cresciuti del 9% nel trimestre e del 7% nel primo semestre su base Underlying, trainati da un margine di interesse (NII) ad un livello record dalla quotazione e da trend commerciali positivi in tutti i prodotti Nei Servizi Assicurativi la redditività sta migliorando supportata da un ramo Investimenti Vita e Previdenza stabile e da un comparto assicurativo della Protezione in rapida crescita. I Servizi Postepay continuano a registrare una crescita a doppia cifra nel semestre, grazie ai maggiori pagamenti con carta e digitali e alla nostra leadership nelle transazioni e-commerce; il successo del business dell’energia sta contribuendo alla crescita dei ricavi. I solidi risultati del primo semestre insieme alla maggiore visibilità sull’evoluzione della base dei costi, supportano la rivisitazione al rialzo della guidance del Risultato operativo (EBIT) adjusted per l’intero anno 2024 a € 2,8 miliardi. Infine, voglio ringraziare i nostri dipendenti dedicati, il cui duro lavoro, impegno e professionalità sono fondamentali nei risultati importanti che continuiamo a ottenere.”

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