Promosso da Giovanni Carnevali dal settore giovanile alla prima squadra, Palmieri è ora incaricato della ricostruzione di un Sassuolo retrocesso, con l’obiettivo di risalire in Serie A il più rapidamente possibile. Nonostante la sua riservatezza, Palmieri ha sottolineato durante la sua presentazione il valore della fiducia che la società ha riposto in lui, dichiarando: “Ringrazio la proprietà e Giovanni Carnevali per la fiducia accordatami. Farò in modo di ripagarla perché al Sassuolo devo tantissimo. Le ambizioni della società sono anche le mie.”
Palmieri non è nuovo a successi come dirigente. Prima di approdare al Sassuolo, ha guidato il settore giovanile del Parma attraverso il difficile periodo del fallimento, riempiendo la bacheca di trofei. Ora, però, il compito di fare il DS in Serie B rappresenta una nuova sfida. Con 163 presenze e 32 reti da ex centravanti tra Serie A e B, Palmieri conosce bene le difficoltà del calcio professionistico. La sua esperienza, unita alla sua visione incentrata sulla crescita sia tecnica che mentale dei giocatori, potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro del Sassuolo.