Google ha annunciato la nomina di Noam Shazeer, ex fondatore di Character.AI e ricercatore di lungo corso presso l’azienda, come co-responsabile del suo principale progetto di intelligenza artificiale. In un comunicato interno, Google ha reso noto che Shazeer assumerà il ruolo di responsabile tecnico di Gemini, la linea di modelli di intelligenza artificiale sviluppata da DeepMind, la divisione AI di Google, e integrata in prodotti come Search e gli smartphone Pixel. Shazeer si unirà ai co-leader Jeff Dean e Oriol Vinyals nel guidare questo progetto cruciale.
Recentemente, Shazeer è tornato in Google dopo aver fondato Character.AI nel 2021. Per riportarlo in azienda, Google ha investito miliardi, acquisendo lui e altri dipendenti chiave e stipulando un accordo di licenza con Character.AI. In risposta alla nomina, Shazeer ha espresso entusiasmo per il nuovo ruolo, sottolineando l’importanza di lavorare con il miglior team del settore.
Shazeer aveva iniziato la sua carriera in Google nel 2000, due anni dopo la fondazione dell’azienda, e ha co-autore di un documento di ricerca fondamentale del 2017 che ha accelerato il boom dell’intelligenza artificiale. I progressi tecnici introdotti in quel documento sono alla base delle innovazioni di Character.AI, che ha raccolto 193 milioni di dollari e, l’anno scorso, è stata valutata 1 miliardo di dollari dai venture capitalist.
Nonostante Google stesse considerando un investimento diretto in Character.AI, come riportato da Reuters a novembre, ha optato per far rientrare Shazeer. Questa mossa segue una strategia simile adottata da Amazon e Microsoft per acquisire i migliori talenti delle startup di AI, e avviene in un contesto di crescente scrutinio normativo delle Big Tech. Recentemente, un giudice statunitense ha accusato Google di violare la legge antitrust, spendendo miliardi per creare un monopolio illegale.