Irene Priolo nominata Commissaria per l’alluvione in Emilia-Romagna

Irene Priolo, Presidente facente funzione dell’Emilia-Romagna, è stata nominata Commissaria per la gestione degli interventi urgenti legati all’alluvione che ha colpito la regione. La nomina è stata ufficializzata con un’ordinanza firmata dal capo del dipartimento della protezione civile, Fabio Ciciliano, e prevede che Priolo coordini le operazioni necessarie per fronteggiare l’emergenza.

L’incarico assegna alla Commissaria il compito di predisporre, entro 30 giorni, un piano di interventi per la gestione degli sfollati e la messa in sicurezza del territorio. Priolo potrà avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali e comunali, così come delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato.

Tra le misure previste, vi è un contributo di autonoma sistemazione per le famiglie colpite. L’ammontare varia da 400 euro mensili per i nuclei composti da una sola persona, fino a un massimo di 900 euro per le famiglie di cinque o più membri. È previsto anche un ulteriore supporto di 200 euro mensili per ciascun componente della famiglia di età superiore ai 65 anni o con disabilità superiore al 67%. Il Governo ha stanziato 20 milioni di euro per sostenere l’emergenza.

La nomina arriva dopo l’alluvione che ha devastato l’Emilia-Romagna e segue un precedente intervento del maggio 2023. Priolo ha dichiarato: «Vogliamo fare presto e bene, come già facemmo in passato. Stiamo continuando le attività di supporto alla popolazione colpita.»

Attualmente, gli sfollati in regione sono scesi a 1.200 persone, mentre proseguono i lavori di messa in sicurezza delle aree più danneggiate. Si attende, inoltre, una simile ordinanza per la Marche, altra regione duramente colpita dalle recenti alluvioni.

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