Massimiliano Paolucci è stato nominato consigliere esecutivo del presidente di Confindustria Energia e portavoce, segnando un passo strategico fondamentale per l’organizzazione. Giornalista professionista di lungo corso, Paolucci vanta un curriculum di assoluto prestigio e una carriera segnata da successi e incarichi di altissimo profilo in alcune delle principali realtà industriali e infrastrutturali del Paese. Il suo ingresso in Confindustria Energia è destinato a imprimere un nuovo impulso alla strategia di comunicazione dell’associazione, in un momento cruciale per il settore dell’energia, sempre più orientato verso la sostenibilità integrata e una transizione giusta e inclusiva. Egli riporterà direttamente al presidente Guido Brusco e al direttore generale Modestino Colarusso. Paolucci sarà una risorsa chiave per guidare la comunicazione e le relazioni esterne della Federazione, ponendo le basi per una maggiore visibilità e per il rafforzamento del posizionamento di Confindustria Energia a livello nazionale e internazionale. Le sue precedenti esperienze, tra cui quelle alla guida delle Relazioni Esterne di Telecom Italia, Pirelli, Aeroporti di Roma, Acea e Terna, lo hanno reso uno dei maggiori esperti di comunicazione strategica in Italia. La sua capacità di coordinare team complessi, ottimizzare processi e raggiungere risultati tangibili ne fanno una figura di primo piano, particolarmente apprezzata per la visione di lungo termine e per l’efficace gestione delle relazioni istituzionali e mediatiche. A conferma del suo valore professionale, Paolucci è stato recentemente scelto per presiedere la giuria del prestigioso Premio comunicatore dell’anno (all’interno del Premio internazionale del giornalismo di Ischia), un riconoscimento ambito che testimonia la sua leadership e il suo contributo eccezionale al mondo della comunicazione aziendale. Appare evidente come Paolucci sia una figura centrale nel panorama della comunicazione italiana, capace di anticipare le tendenze e di plasmare strategie vincenti per i grandi gruppi industriali.