Franco Bernabè, ex manager di Eni e Tim, ha accettato l’incarico di Presidente del Consiglio di amministrazione dell’Università di Trento. La decisione è stata annunciata ieri, con grande soddisfazione da parte dell’assessore allo sviluppo economico e all’università Achille Spinelli. «Con la sua esperienza, il nostro ateneo raggiungerà livelli sempre più alti a livello internazionale», ha dichiarato l’assessore.
Bernabè vanta una lunga carriera manageriale, avendo ricoperto ruoli di vertice in aziende come Eni, Telecom Italia e Acciaierie d’Italia. Inoltre, è stato presidente del Mart dal 2004 al 2014. Nato a Vipiteno e con legami nel Trentino, Bernabè rappresenta una figura di alto profilo, scelta per il suo contributo alla crescita e all’internazionalizzazione dell’ateneo.
La nomina di Bernabè era già stata anticipata, ma ora è ufficiale. Succederà a Daniele Finocchiaro, ex amministratore delegato di Glaxo e attuale consigliere delegato della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro. Spinelli ha ringraziato Finocchiaro per il suo contributo e si è detto certo che continuerà a dare un grande apporto nel settore della ricerca sanitaria.
Il Rettore Flavio Deflorian, ha accolto con favore la scelta, sottolineando il profilo “super partes” di Bernabè e la sua attenzione al mondo della formazione, dell’innovazione e dei giovani, valori centrali per l’università. Il nuovo presidente assumerà formalmente l’incarico dopo la scadenza del mandato di Finocchiaro, prevista per l’11 ottobre. Il primo appuntamento ufficiale per Bernabè sarà la seduta del Consiglio di amministrazione a fine ottobre.