Filippo Grazioli lascia la Direzione Creativa di Missoni, Alberto Caliri torna al timone

Filippo Grazioli ha annunciato la sua uscita dalla posizione di Direttore Creativo di Missoni dopo soli due anni. Durante il suo periodo alla guida stilistica della storica maison, Grazioli ha contribuito in modo significativo all’evoluzione del marchio, che rimane in parte controllato dalla famiglia fondatrice e dal Fondo Strategico Italiano con una partecipazione del 41,2%. “È stato un onore e un privilegio far parte di Missoni. Sono orgoglioso dei traguardi raggiunti e delle esperienze condivise con tutto il team”, ha dichiarato Grazioli in una nota ufficiale.

La maison non ha perso tempo e ha già annunciato il successore: Alberto Caliri, che vanta una lunga carriera all’interno dell’azienda, essendo entrato nel 1998. Caliri ha già ricoperto il ruolo di Direttore Creativo ad interim nel 2021, succedendo ad Angela Missoni e firmando le collezioni primavera e autunno 2022, accolte con grande favore dalla critica. Più recentemente, ha guidato la divisione Missoni Home, collaborando a stretto contatto con la cofondatrice Rosita Missoni.

Secondo quanto riportato da Livio Proli, amministratore delegato di Missoni, la decisione di promuovere Caliri è strettamente legata alla sua esperienza nella lavorazione della maglieria e dei tessuti, core business del marchio. “Stiamo pensando a un’unica collezione lifestyle che copra abbigliamento maschile, femminile e casa. Alberto porterà coesione, armonia e coerenza a tutto il brand”, ha dichiarato Proli, lodando la capacità di Caliri di immaginare un capo solo osservando il filato.

La decisione di Missoni di puntare su Caliri fa parte di una strategia più ampia, che include l’acquisizione di aziende chiave nella filiera produttiva, come Tricotex Srl e T&J Vestor, per rafforzare la produzione interna e il posizionamento nel settore del lusso. Proli ha concluso ringraziando Filippo Grazioli per il contributo offerto e ha confermato la fiducia nel futuro percorso di crescita dell’azienda, sempre all’insegna dell’innovazione e della qualità.

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