Walter Mauriello è stato rieletto all’unanimità Presidente nazionale di Meritocrazia Italia al termine della tre giorni congressuale del movimento, che si è conclusa con grande successo. L’evento ha visto la partecipazione di 74 relatori provenienti da diversi ambiti istituzionali, politici e della società civile. Durante il congresso, sono stati affrontati temi cruciali come la guerra, le alleanze internazionali, la giustizia, l’ambiente e la ricerca scientifica, con l’obiettivo di far emergere le esigenze del “Paese reale”.
Mauriello, intervistato dai giornalisti Daniele Rotondo, Claudia Conte e Stefano Ferri, ha evidenziato la crescita significativa del movimento, che negli ultimi anni ha consolidato un forte rapporto con le Istituzioni. Ha ribadito l’impegno a fare di Meritocrazia Italia un luogo di dialogo aperto alla gente comune, delusa da una politica lontana dai bisogni reali del Paese. Il movimento punta ad aumentare il numero di iscritti a 35.000 nel prossimo anno, arricchendo la dirigenza con nuove figure di alto profilo.
Un movimento in espansione
Nella mattina di sabato, i dirigenti del movimento si sono riuniti per eleggere il Presidente e approvare le mozioni congressuali, che riguardano le linee di lavoro per l’anno successivo. Walter Mauriello è stato rieletto con acclamazione unanime, riconfermando la sua leadership per un nuovo mandato. Durante il suo discorso, ha sottolineato l’importanza di mantenere la squadra che ha permesso di raggiungere traguardi importanti, ma ha anche riconosciuto la necessità di nuove risorse per affrontare le sfide future.
Mauriello ha evidenziato che Meritocrazia Italia continuerà a giocare un ruolo centrale nella politica italiana, rafforzando il dialogo con i cittadini e le istituzioni. Il suo obiettivo è quello di creare un centro di raccolta di idee che possano contribuire a migliorare l’offerta politica e promuovere la coesione sociale. “Il nostro Paese ha bisogno di luoghi dove i cittadini possano sentirsi ascoltati e rappresentati”, ha dichiarato Mauriello.
Progetti per il futuro
Le mozioni congressuali approvate puntano a rafforzare il movimento e a preparare nuove iniziative per il prossimo anno. Il fermento e l’entusiasmo emersi durante l’assemblea sono un segnale positivo per il futuro di Meritocrazia Italia, che continua a crescere come una realtà associativa dinamica e inclusiva. Il movimento si pone l’obiettivo di dare voce a chi si sente escluso dai processi decisionali, favorendo un dialogo costruttivo e partecipativo tra cittadini e istituzioni.