Massimo Bernardi, paleontologo trentino, è stato nominato nuovo Direttore del Muse, il Museo delle Scienze di Trento. La scelta è arrivata dopo sei mesi di selezioni per sostituire lo storico direttore Michele Lanzinger. Bernardi, classe 1984, lavora al Muse dal 2013 e ha ricoperto diversi ruoli, tra cui quello di Conservatore per la Paleontologia e, più recentemente, di Direttore sostituto Ufficio Ricerca e Collezioni.
Un incarico prestigioso
Bernardi ha espresso grande soddisfazione per la nomina: «È un onore ricevere la fiducia del Presidente Maurizio Fugatti, della Vicepresidente Francesca Gerosa e della Giunta Provinciale. Il Muse è composto da uno staff eccezionale, e il mio obiettivo è costruire insieme a loro questo nuovo percorso».
La nomina è stata formalizzata dalla Giunta il 18 ottobre, e sia Fugatti che l’assessora alla cultura Francesca Gerosa hanno manifestato fiducia nelle capacità del nuovo Direttore. Gerosa ha sottolineato l’importanza di questa nomina, augurandosi che il Muse possa entrare in una nuova fase di grandi successi.
Le parole del Presidente Galli
Il neo presidente del Muse, Stefano Bruno Galli, ha elogiato Bernardi, descrivendolo come una risorsa interna, con un elevato profilo scientifico e ottime capacità manageriali: «Finalmente il Muse può iniziare a lavorare a pieno ritmo nell’interesse della comunità trentina, di cui è il principale “biglietto da visita” culturale».
Il percorso di selezione
Il processo di selezione, che ha visto la partecipazione di 26 candidati, richiedeva requisiti elevati. Oltre a un’esperienza dirigenziale di almeno cinque anni in enti pubblici o privati, era richiesta una comprovata esperienza nella gestione dei rapporti con la comunità scientifica e museale, a livello nazionale e internazionale.
Il profilo di Bernardi
Massimo Bernardi ha un’importante carriera accademica e scientifica alle spalle. Laureato in Scienze Naturali a Padova, ha poi proseguito gli studi a Bristol, dove ha conseguito una laurea magistrale in Paleobiologia e un dottorato di ricerca in Paleontologia. Attualmente è docente di Comunicazione scientifica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, e vanta numerose collaborazioni nazionali e internazionali.
I numeri del Muse
Il Muse è il museo scientifico con il maggior numero di visitatori in Italia, con 452.870 presenze nel 2023. Se si considerano anche i laboratori e gli eventi, il numero sale a 540.772. Il museo rappresenta il 34,15% dei turisti culturali del Trentino. Bernardi ha affermato: «Sono entusiasta di questa nuova esperienza e desideroso di rendere il museo ancora più rilevante per la cittadinanza, le istituzioni e i nostri numerosi partner».