Sapienza: Simonetta Ranalli conclude il suo mandato come Direttrice Generale

La Sapienza Università di Roma ha salutato la Direttrice Generale Simonetta Ranalli il 21 ottobre 2024, durante una cerimonia tenutasi nell’Aula magna dell’Ateneo. Al termine del suo mandato, la Ranalli ha lasciato il suo incarico dopo aver guidato l’amministrazione dell’università dal 2017, segnando la conclusione di un percorso lavorativo di 44 anni.

Il contributo di Simonetta Ranalli alla Sapienza

Durante l’evento, l’orchestra MuSa Blues ha dato inizio alla cerimonia con un omaggio musicale. Successivamente, la Rettrice Antonella Polimeni ha elogiato il lavoro svolto dalla Simonetta Ranalli, evidenziando il suo impegno durante gli anni più difficili della pandemia di Covid-19 e il suo contributo alla realizzazione di progetti di ammodernamento per la Sapienza, tra cui il restauro dello scalone monumentale del Rettorato.

Gli interventi dei rappresentanti dell’Ateneo

Alla cerimonia hanno partecipato anche altre figure chiave dell’università: Beniamino Altezza, membro del Consiglio di amministrazione, Lorenzo Madonna, rappresentante degli studenti, e Raffaela Iovane, Direttrice dell’Area servizi agli studenti. Tutti hanno riconosciuto il contributo fondamentale della Ranalli nella gestione dell’amministrazione dell’Ateneo.

Il saluto di Simonetta Ranalli

Nel suo intervento, la Direttrice Generale Simonetta Ranalli ha tracciato un bilancio della sua lunga carriera all’interno della Sapienza, iniziata nel Settore Bilanci dell’Ateneo come studente lavoratrice. Ha ringraziato la comunità universitaria per il sostegno ricevuto, ricordando con affetto il percorso che l’ha portata a diventare Direttrice Generale nel 2017.

Il riconoscimento dell’Ateneo

Il Prorettore Vicario Giuseppe Ciccarone ha voluto concludere l’evento sottolineando le qualità professionali e personali della Simonetta Ranalli, e la comunità universitaria ha omaggiato la Direttrice con una targa, esprimendo profonda gratitudine per la sua dedizione e per il contributo fornito all’Ateneo in tanti anni di servizio.

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