Giampaolo Leone nominato Responsabile Procurement & Logistics di TIM

Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha preso atto dell’indagine avviata dalla Procura di Roma su un presunto caso di corruzione tra privati. L’indagine ha portato a una perquisizione a carico di un dirigente della società, tuttavia TIM si dichiara estranea ai fatti e si considera parte lesa. Il gruppo ha garantito piena collaborazione con le autorità inquirenti e ha già avviato specifiche attività di audit a seguito delle notizie di stampa relative alla cosiddetta vicenda Sogei.

TIM si dichiara parte lesa

Durante la riunione del Consiglio di Amministrazione, è stata ribadita la volontà di TIM di collaborare attivamente con le autorità per chiarire ogni responsabilità che possa emergere, a tutela del gruppo. TIM ha precisato di considerarsi parte lesa nella vicenda e di non avere alcun coinvolgimento diretto nei fatti contestati.

La nomina di Giampaolo Leone

In questo contesto, il Consiglio di Amministrazione ha proceduto alla nomina di Giampaolo Leone come nuovo Responsabile Procurement & Logistics del gruppo. Leone, che in precedenza ricopriva il ruolo di Responsabile della Direzione Compliance, detiene 246.755 azioni ordinarie di TIM e viene qualificato come Dirigente con responsabilità strategiche. La Direzione Compliance è stata affidata ad interim a Massimiliano Turconi, che mantiene anche la responsabilità della Direzione Audit.

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