Salvatore Iannicelli, attuale Chief Security Officer del Gruppo FS, è stato nominato Presidente di Colpofer (Collaboration des services de police ferroviaire et de sécurité), associazione europea impegnata nella sicurezza ferroviaria e nella standardizzazione delle procedure per contrastare comportamenti illeciti nelle infrastrutture di trasporto. La nomina è stata decisa all’unanimità durante la 78ª Assemblea Generale di Colpofer, tenutasi a Bruxelles.
Un impegno per la sicurezza e l’efficienza ferroviaria
In qualità di Presidente, Iannicelli ha espresso la sua gratitudine verso il Board di Colpofer: “Ringrazio tutti i membri per il supporto e la fiducia. Sono onorato di guidare questa organizzazione e intendo continuare il percorso di progresso e innovazione avviato dai miei predecessori”. Iannicelli ha sottolineato l’obiettivo di armonizzare le pratiche di sicurezza ferroviaria e completare i progetti fissati nel programma annuale di Colpofer, in linea con gli obiettivi stabiliti nella roadmap UIC per un sistema ferroviario più sicuro, efficiente e sostenibile.
Colpofer: una rete europea per la sicurezza ferroviaria
Fondata nel 1980 e dal 1997 riconosciuta come Gruppo Speciale dell’Union International des Chemins de Fer (UIC), Colpofer si occupa di facilitare la cooperazione tra le forze di polizia ferroviaria e le unità di sicurezza delle principali società ferroviarie europee. Attualmente, Colpofer riunisce 28 membri di 22 nazioni, promuovendo la sinergia tra le diverse organizzazioni europee. La presidenza UIC per l’Europa è attualmente affidata a Stefano Donnarumma, Amministratore Delegato di FS, che ha sostenuto con convinzione il lavoro dell’associazione.
L’assemblea di Bruxelles si è svolta all’interno del primo simposio congiunto di Colpofer e Railpol, altra importante associazione europea che riunisce le polizie ferroviarie, con l’obiettivo comune di migliorare e armonizzare le pratiche di sicurezza a livello continentale.